Sicurezza

In aumento i furti dei volanti

Non più solo autoradio

Forse alla maggior parte di voi è capitato, magari più di una volta, di vedere il proprietario di un’auto che prima di allontanarsene ne estrae l’autoradio: questo gesto molto anni Novanta, rimasto nella memoria di molti di noi, testimoniava un preciso “momento storico” in cui l’oggetto più ambito dai ladri era proprio l’autoradio. Oggigiorno però, l’installazione di autoradio di serie rende quasi impossibile al ladro la rimozione dell’impianto, e questo è solo uno dei fattori che ha spinto con il tempo i malviventi a indirizzare le proprie mire verso altri oggetti di pregio.
Le modalità rimangono più o meno le stesse: un colpo ben assestato al vetro per mandarlo in frantumi, e pochi minuti dopo l’auto è priva di una delle sue componenti essenziali: il volante.

Dati alla mano

Il dato è allarmante, mentre diminuiscono sensibilmente i furti d’auto, -5,28% nel 2017, cresce sensibilmente d’intensità il traffico illecito di pezzi di ricambio: il dato è confermato da alcune società di soccorso, spesso costrette ad intervenire per spostare l’auto privata dallo sterzo.
Ciò che a malincuore emerge è dunque la tendenza da parte dei ladri a prendere di mira non più solo i navigatori, ma anche i volanti. Il fenomeno è in aumento e sembra diffuso in tutte le regioni d’Italia senza distinzione tra Nord e Sud.
Le auto maggiormente prese di mira in questo frangente pare siano le piccole city car, come ad esempio Fiat 500 e le Smart, e le auto dal volante sportivo, a tre razze, in particolar modo se presentano leve per la cambiata in modalità manuale.

Ma perché proprio il volante

È il mercato nero dei pezzi di ricambio, in continua espansione, a dettare questa tendenza: i singoli pezzi, infatti, sono più facili da rivendere e lo sterzo è uno dei pezzi più facili da piazzare. Ma perché è proprio il volante dell’auto ad essere preso di mira? Stando alle statistiche, quello che fa più gola ai malintenzionati sembra essere l’airbag contenuto all’interno del volante, uno dei ricambi d’auto più richiesto e costoso e non sempre facile da reperire, ma non solo: le componenti tecnologiche presenti nei volanti, sempre più sofisticate.

Le più recenti tecnologie applicate al mondo auto ci fanno sperare che ben presto le classiche autovetture lasceranno spazio a quelle a guida autonoma, rendendo i volanti obsoleti e di conseguenza anche il loro furto; nel frattempo però è necessario prevedere un possibile danno e adoperarsi per prevenirlo, nel migliore dei modi.
Il nostro consiglio, dunque, rimane lo stesso: non si è mai troppo prudenti in queste circostanze, e combinare diverse tipologie di dispositivi antifurto può rivelarsi la strategia adatta, se non per impedire del tutto la sottrazione di oggetti di pregio, quantomeno per ritardare il compimento della ladreria e avere tempo e modo di lanciare un allarme. Bullock Defender è perfetto per questo scopo: universale, facile da posizionare, ben visibile e ideale per le city car!