Furto e incendio: cosa copre l’assicurazione

Dovete rinnovare la polizza assicurativa della vostra auto? Volete aggiungere anche la polizza incendio e furto? Vediamo insieme cosa copre.

L’assicurazione furto e incendio auto è forse la garanzia accessoria più diffusa che molti guidatori scelgono di sottoscrivere per ampliare la copertura offerta dalla sola RCA obbligatoria per legge. Nonostante l’aggiunta di queste garanzie faccia aumentare il costo dell’assicurazione auto, sono infatti tanti gli automobilisti che scelgono di non rinunciarvi pur di sentirsi più sicuri.

L’assicurazione furto e incendio fa parte delle polizze accessorie dell’RC auto, pertanto non è né obbligatoria né necessaria per far circolare un veicolo. L’accezione furto e incendio indica la stipula di una polizza facoltativa, che potete richiedere per tutelarvi da eventuali danni provocati al veicolo derivati da incendi o furti.

FURTO
In particolare, l’assicurazione furto interviene a coprire i danni non solo nel caso in cui qualcuno riesca effettivamente a rubarvi l’auto, ma anche per tentativi di furto o scasso. Inoltre, la polizza risarcisce anche la sottrazione di parti del veicolo, come ad esempio cerchioni o gomme. Al contrario, fate bene attenzione, non è previsto nessun indennizzo per gli oggetti contenuti all’interno del veicolo.

INCENDIO
L’assicurazione incendio copre i danneggiamenti causati al veicolo per motivi inerenti al fuoco, come ad esempio un corto circuito, il surriscaldamento del motore o un evento naturale come un fulmine, sia che il mezzo sia parcheggiato, sia che stia circolando. Inoltre, estende spesso le sue garanzie di risarcimento anche ai terzi, come, per esempio, lo spazio da parcheggio (o box auto) in cui sosta abitualmente il veicolo assicurato, oppure altri tipi di strutture o, ancora, altre automobili. Anche in questo caso, l’assicurazione incendio non rimborsa i danni riportati agli oggetti all’interno dell’automobile.

COSA FARE IN CASO DI FURTO E INCENDIO
Innanzitutto, occorre denunciare immediatamente il furto o incendio dell’automobile alle Forze dell’Ordine, ricordandosi di specificare se all’interno del mezzo vi erano anche il libretto di circolazione ed il certificato di proprietà.

A questo punto, è necessario comunicare l’accaduto all’assicurazione, operazione, che si effettua solitamente per raccomandata o per posta elettronica certificata. Nel caso in cui l’automobile rubata venga ritrovata, bisogna comunicarlo immediatamente alla compagnia assicurativa, altrimenti questa provvederà ad operare il rimborso, solitamente a 30 giorni dalla data di denuncia.

L’INDENNIZZO
L’indennizzo in caso di furto o incendio è legato al valore commerciale della vettura al momento dell’evento, meno l’eventuale franchigia: la compagnia assicuratrice fissa ogni anno i nuovi costi di rinnovo della polizza e il corrispettivo risarcimento danni in base al nuovo valore commerciale del veicolo, che si riferisce solitamente alle pubblicazioni Eurotax o Quattroruote. In caso di danneggiamento, riceverete il rimborso solo per le singole parti danneggiate.

Ricordate che il contratto di RC auto furto e incendio cessa il giorno successivo a quello in cui viene presentata la denuncia alle Forze dell’Ordine: avete diritto alla restituzione del premio RC auto già versato relativo al periodo non goduto a causa del furto o dell’incendio, ma siete comunque obbligati a corrispondere le restanti rate annuali relative alla polizza accessoria.

IL NOSTRO CONSIGLIO
Quando stipulate un contratto di polizza assicurativa leggete sempre con molta attenzione il fascicolo informativo e le condizioni della polizza che vi propongono.

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