Sicurezza

Cellulare al volante? Ora non più, c’è l’APP che salva la vita!

Cellulare al volante? Ora non più, c’è l’APP apposita! Si chiama “Do not disturb while driving” e sarà introdotta da Apple in autunno nel nuovo sistema operativo iOS 11 di iPad e iPhone. Cos’è? Un vero e proprio copilota intelligente che impedirà a chi è al volante di distrarsi. Una app che, attivandosi automaticamente, trattiene le notifiche e gli squilli e blocca lo schermo.

Ma vediamo nel dettaglio come funzionerà.

Cellulare al volante: un problema da risolvere

Dopo l’introduzione di Apple CarPlay, la casa di Cupertino fa un altro passo avanti verso la risoluzione di una vera e propria emergenza, quella della distrazione alla guida. In Italia e nel mondo infatti i dispositivi mobili sono una delle principali cause di incidente mortale, insieme all’alta velocità. E le case produttrici di smartphone stanno correndo ai ripari.

La “modalità auto” all’avanguardia

“Do not disturb” prende il comando del telefono (o dell’iPad) ogni volta che il device viene collegato all’automobile via cavo o via Bluetooth, attivando automaticamente una sorta di “modalità macchina” che ricorda un po’ la “modalità aereo. Infatti, la app blocca tutte le notifiche di sms, WhatsApp, app e chiamate. Tutto, ovviamente, rimane in memoria, e le notifiche potranno essere consultate una volta fermi.

La app inoltre invia messaggi automatici di avviso a coloro che provano a contattarci, avvisando che in quel momento non si può rispondere. Inoltre, dà l’opportunità di selezione quei nomi che hanno la “precedenza”. Per questi ultimi, la notifica di telefonata o sms verrà mostrata nonostante ci si trovi alla guida.

Ma Do not disturb si spinge più in là. Infatti, blocca letteralmente lo schermo del device. Chi è al volante non potrà digitare nulla mentre è in movimento, nemmeno una nuova destinazione sul navigatore di Apple Maps, che per il resto sarà normalmente funzionante. I passeggeri potranno però usare il device disattivando la funzione, e comunicando alla app la loro identità (“non sono il guidatore”).

Vi sembrano misure di sicurezza eccessive per il problema dello smartphone al volante? Be’, pensate a quante volte, quando siete in macchina, vi distraete per mandare un messaggio. O per lo squillo del telefono…