Le vacanze estive sono le più attese e desiderate ma anche le più critiche sul fronte degli spostamenti se si decide di partire in auto.
Che il viaggio sia breve o duri molte ore occorre seguire delle norme essenziali: eccovi dunque una piccola lista di consigli da seguire per un viaggio in macchina in sicurezza.
Il controllo dell’auto prima della partenza
Prima di un viaggio è basilare verificare lo stato dell’auto nelle sue componenti essenziali e dunque passare in rassegna: il livello dell’olio, del liquido di raffreddamento del motore e dei freni, lo stato dei filtri, degli ammortizzatori e dell’impianto di climatizzazione.
Tra le priorità di ogni viaggiatore dovrebbe poi esserci l’accertamento dell’usura dei pneumatici; “dovrebbe” perché, su questo punto i controlli effettuati dalla Polizia Stradale, all’interno dell’iniziativa Vacanze Sicure tra aprile e maggio, dicono che quasi un’auto su cinque viaggia con pneumatici irregolari: uno pneumatico usurato aumenta lo spazio di frenata e riduce l’aderenza al manto stradale, due fattori che riducono notevolmente la sicurezza dell’auto.
Documenti in regola
Può sembrare scontato eppure per negligenza si corre il rischio di mettersi al volante con documenti non aggiornati. Innanzitutto, bisogna controllare la validità della propria patente di guida, poi la scadenza della polizza auto e, altrettanto importante, la data di scadenza della revisione: ogni auto, ricordiamo, deve essere revisionata dopo i primi 4 anni dalla data d’immatricolazione e in seguito ogni due anni.
Organizzare la partenza e come comportarsi una volta in viaggio
Una volta effettuati tutti i controlli di cui vi abbiamo parlato, sarete pronti a partire! Ma attenzione, anche in questo caso è necessaria una buona dose di prudenza, e ricordarsi di tenere in considerazione alcuni fattori.
Ad esempio, è utile verificare le condizioni meteorologiche che potrebbero rallentare il viaggio o renderlo meno agevole. Inoltre, a prescindere dal periodo di partenza, è bene organizzarsi scegliendo l’orario più idoneo in base al percorso, e ad eventuali deviazioni e lavori in corso.
Una volta alla guida, se non si è soli, lasciare al passeggero seduto al proprio fianco le varie incombenze come la regolazione dell’aria condizionata e le modifiche al navigatore. In assenza del supporto bluetooth è opportuno avere con sé gli auricolari per effettuare o rispondere a delle chiamate. E naturalmente cercare di mantenere una buona distanza di sicurezza, commisurando la velocità (sempre rispettando i limiti) alle condizioni dell’asfalto.
Le pause durante il tragitto
Premesso che un buon riposo è condizione essenziale per un viaggio esente da rischi, specie d’estate, è doveroso fare delle pause durante il percorso: non siamo invincibili, quindi, al di là dei bisogni fisiologici, fermarsi alcuni minuti per far riposare le gambe o gustare un caffè è una pratica doverosa oltre che benefica.
Come comportarsi con i bambini
Il seggiolino omologato in Italia è obbligatorio per tutti i bambini fino a un’altezza di 1,50 cm. In altri paesi tale limite può scendere sino a 1,35 cm.
Al momento dell’acquisto, prestare attenzione al fatto che il seggiolino soddisfi i requisiti previsti dalle normative: l’etichetta arancione di certificazione ECE R44/ 04 deve essere presente in ogni seggiolino omologato.
Le raccomandazioni sulle soste valgono a maggior ragione nel caso di bambini a bordo: è raccomandabile fermarsi ogni due ore per far si che i più piccoli possano svagarsi e rilassarsi.
Servizi utili
Controllare la polizza auto è un’altra maniera per viaggiare sicuri. Usufruire di servizi come il soccorso stradale e la riparazione del mezzo, in caso di incidenti, presso officine convenzionate, è un’opzione da non sottovalutare.
Viaggiare all’estero
Nel caso la nostra vacanza sia al di fuori del territorio italiano, gli accorgimenti citati nei paragrafi precedenti non bastano. Ad esempio se viaggiamo con un’auto noleggiata con un affitto a lungo termine bisogna contattare l’impresa di autonoleggio prima di partire, per richiedere la carta verde, la documentazione assicurativa necessaria nonché l’autorizzazione a guidare l’auto nel Paese di destinazione.
Nei paesi aderenti alla carta verde, di norma la copertura assicurativa per la Responsabilità Civile è riconosciuta. Per spazzare via ogni dubbio basta, prima della partenza, far affidamento alla propria compagnia assicurativa richiedendo ogni tipo di informazione e controllando le coperture della polizza.
Ultimo ma non meno importante: chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quello che lascia e non quello che trova, per questo vi consigliamo di tenere sempre al vostro fianco il modello di antifurto Bullock che più si adatta alla vostra auto, così da avere un alleato in più nel caso doveste lasciarla posteggiata in parcheggi incustoditi o che non conoscete.
Non ci resta che augurarvi buone vacanze in sicurezza!