Ormai ci accompagnano in ogni momento della nostra vita, è uno strumento utilissimo ma può diventare pericoloso se usato in determinate situazioni un pericolo per sè e gli altri.
Lo smartphone al volante è purtroppo una consuetudine nel nostro paese, sembra che sia ardua staccarci da esso anche mentre ci troviamo alla guida. Più che altrove, nel nostro paese il problema è culturale, di una mancanza di coscienza sull’importanza di una guida sicura e sui rischi conseguenti all’uso degli smartphone.
In estate il nuovo esecutivo ha annunciato misure più stringenti in tal senso. Il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, ha dichiarato che la linea dura della futura normativa porterà sino “all’eventualità del ritiro immediato della patente“. Come sottolineato dal ministro le modifiche normative non potranno avvenire nè avranno efficacia senza una radicale sensibilizzazione culturale.
L’iter della riforma dell’articolo 173 del Codice della Strada sarà come ovvio lungo.
Cosa prevede l’attuale normativa
Il Codice della Strada attualmente in vigore vieta di fare uso durante la marcia di apparecchi radiofonici, la norma si applica anche con l’auto ferma in fila al semaforo rosso o allo stop: in questi casi, infatti, si considera il veicolo in marcia e non in sosta. La sanzione amministrativa prevista va da 161€ a 647€. In caso di recidiva entro 24 mesi, le forze dell’ordine procederanno alla sospensione della patente.
Gli inasprimenti delle pene del disegno di legge al vaglio del governo vanno dall’aumento delle somme pecuniarie sino alla sospensione della patente.
Le proposte:
- L’innalzamento della sanzione amministrativa: il minimo sale a 322€, mentre il massimo viene portato a 1.294€
- La sospensione immediata della patente (prima solo in caso di recidiva) per un periodo massimo di 3 mesi
- La decurtazione di 5 punti dalla patente
Nel caso di un secondo controllo l’automobilista potrebbe andare incontro ai seguenti provvedimenti:
- Una sanzione amministrativa che andrà da un minimo di 644€ ad un massimo di 2.588€
- La sospensione della patente fino ad un massimo di 6 mesi
- La decurtazione di 10 punti dalla patente
Conclusioni:
Quando sei alla guida non utilizzare mai lo smartphone se non attraverso l’utilizzo di dispositivi quali cuffiette o sistemi di integrazione con l’abitacolo che consentano un utilizzo sicuro dello strumento. Se per essere tranquilli durante la guida non bisogna utilizzare lo smartphone, quando la macchina è parcheggiata, per essere altrettanto sereni, utilizzate un antifurto Bullock.